Le vacanze sono finite, le giornate cominciano ad accorciarsi ed è tempo per l’Italia di tornare in classe. Ha suonato per prima la campanella per gli studenti di Bolzano, ma nei prossimi giorni, soprattutto dal 13 settembre in poi, anche il resto dell’Italia tornerà in aula.
Anche questo, però, non sarà un anno scolastico facile: sono risaliti i contagi da Covid-19 nei Paesi in cui sono già iniziate le lezioni e la paura della DaD aumenta.
Secondo la società Burbio, che si occupa del monitoraggio delle attività delle scuole negli Stati Uniti, almeno 1.000 istituti in 31 stati hanno chiuso per colpa del Covid dalla fine di luglio, quando le prime lezioni sono ricominciate. Secondo un sondaggio commissionato dai Centers for Disease Control (Cdc), solo una minoranza di genitori (il 43%) è favorevole al ritorno in classe per l’intero orario.
Chi avrà la fortuna di ritrovarsi tra i banchi, insieme ai compagni, dovrà restare rigorosamente in silenzio, indossare la mascherina e prestare particolare attenzione.
Ma se si dovesse tornare nuovamente alla DaD? Da dove si deve iniziare a sistemare la casa?
Dopo aver fatto ordine, pulizia e acquistato il necessario, grembiuli, zaini e astucci perfettamente puliti, è bene riorganizzare anche alcune parti della casa.
Iniziare a sistemare dalla cameretta è un buon punto di partenza: è importante fare il primo passo verso la separazione dei momenti di svago e quelli di studio.
Cosa significa?
Giocattoli, borse, vestiti, videogiochi e altri elementi di svago andranno riposti negli armadi, negli appositi contenitori o in altre stanze per avere lo spazio necessario all’organizzazione del materiale scolastico.
È importante disporre gli oggetti con la cosiddetta cognizione di causa, ma soprattutto sfruttare al meglio tutto ciò che si ha a disposizione. Per esempio, se la scrivania è dotata di cassetti sarà facile e comodo riporre al loro interno le cose utili, come la cancelleria, gli astucci e i quaderni, in quelli più raggiungibili e magari negli altri riporre tutto ciò che potrebbe essere fonte di distrazione sulla scrivania.
Non sempre, però, lo spazio è sufficiente, una buona idea consiste nel cercare di ricavare qualsiasi centimetro disponibile in camera: ben vengano cassapanche, scaffali e cassettiere, ma anche pensare di prevedere una piccola libreria a parete, mensole o semplici scaffalature?
In questo modo sia verrà sfruttato tutto lo spazio a disposizione, sia risulterà più semplice disporre sui ripiani i libri che serviranno per lo studio, rendendoli più facilmente consultabili e al contempo rendendo l’ambiente più allegro e ordinato.
Ricordare compiti, verifiche e interrogazioni non è sempre facile con più ragazzi in casa ma anche semplicemente dovendo organizzare la case e il lavoro, ma anche il dentista, l’allenamento di calcio …con tutte le attività che regolarmente svolge una famiglia può essere comodo utilizzare un calendario o una tabella. Un foglio, magari appeso sul frigo, con tutti gli impegni segnati e riportati ogni giorno prima di uscire di casa può risultare un’ottimo promemoria per te ma anche per i ragazzi. È un metodo, infatti, doppiamente utile: da una parte stimola i figli all’indipendenza, al dovere e a mantenere gli impegni; dall’altra aiuta i genitori a mantenere tutto sotto controllo.
Il mattino ha l'oro in bocca ma spesso capita di essere in ritardo: sistemare e organizzare l’ingresso della casa può aiutare a uscire più velocemente.
È utile ideare e predisporre una piccola zona in prossimità della porta in cui lasciare, ordinatamente, tutti gli oggetti necessari al giorno dopo, magari il cappotto, la cartella e l’eventuale grembiule.
Conclusioni
Il segreto, insomma, è organizzare le cose e mantenere l’ordine, sia per ottimizzare lo spazio, sia per avere tutto a portata di mano e sapere sempre dove andare a cercare le cose.
Le vacanze saranno anche finite, ma il ritorno in classe non è così male, specialmente ora che hai tutte le indicazioni utili a organizzare al meglio il rientro dei tuoi figli!
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